Finalmente ci siamo. Manca poco all’attesissima sfida di questa sera tra Napoli ed Inter. Un crocevia che non può essere già decisivo per le sorti del campionato, ma che può rafforzare ulteriormente la candidatura scudetto di entrambe le formazioni. In un San Paolo da mille e una notte (previsti più di 50.000 spettatori), Sarri si affiderà all’usato sicuro, dopo l’ampio turnover di Europa League contro il Brugge.
In difesa rispetto alla partita giocata in Belgio ci sarà soltanto Koulibaly, al rientro dopo la squalifica scontata con il Verona. In porta tornerà Pepe Reina e con lui anche Albiol, Hysaj e Ghoulam a comporre l’insuperabile linea a quattro.
Allan, Jorginho, Hamsik. Quantità e qualità al servizio della causa azzurra. Il capitano tornerà nella sua solita posizione di mezz’ala, dopo la libera interpretazione del ruolo di esterno d’attacco contro il Brugge.
Chiamatela “La regola del Pipita”. Sempre in gol nelle partite disputate al San Paolo, Sua Maestà Higuain vorrà certamente tornare a recitare il ruolo di protagonista nella partitissima contro l’Inter. Ai suoi lati agiranno Insigne, perfettamente ristabilitosi dopo l’affaticamento al polpaccio di giovedì, e l’inesauribile Callejon, ancora a caccia del primo gol in campionato. Da valutare le condizioni di Gabbiadini e Mertens.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All.: Sarri.
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Guarin, Melo, Medel; Perisic, Jovetic, Ljajic. All.: Mancini.
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