Di destro o di sinistro con in testa un solo obiettivo: Vincere (con la V maiuscola) con il Napoli. Così non l'avevamo mai visto e forse anche sentito, Gonzalo Higuain, leader incontrastato del Napoli e dell'intera serie A. Capocannoniere con 10 gol in campionato, l'attaccante argentino sta attraversando il miglior momento della sua carriera. Chiamatela "La regola del Pipita": al San Paolo, l'attaccante argentino timbra il cartellino da sei mesi consecutivi ed anche questa sera, il catino di Fuorigrotta (sono attesi oltre 50.000 spettatori) è pronto ad esplodere all'ennesima, ce lo auguriamo tutti, pipita del Pipita. Nell'epoca del falso nove, Higuain rappresenta il classico centravanti capace, al tempo stesso, di confezionare assist per i compagni di reparto. Con Insigne forma la coppia più prolifica della Serie A, aspettando il primo acuto di Callejon.
Dall'altro lato, che ci sia Icardi o Jovetic, o anche entrambi il paragone non regge ugualmente. Da soli, Higuain e Insigne, hanno segnato più gol di tutta la banda nerazzurra. A 22 anni, Icardi si è ritrovato capitano, ma anche bomber di scorta dell'Inter. L'ultima gioia del montenegrino, invece, risale ad agosto, contro il Carpi, su calcio di rigore. Inter alla ricerca del gol perduto, ma guai a sottovalutare gli attaccanti a disposizione di Mancini. Tra Icardi e Jovetic sarà ballottaggio fino a qualche ora prima del fischio d'inizio, mentre, dall'altro lato, Sarri avrà già rimesso Higuain al centro dell'attacco del Napoli, dopo il turno di riposo infrasettimanale. E' il Pipita l'acchiappasogni azzurro.
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