"Tutti in campo estate": il riassunto della puntata di ieri

Anche ieri è andata in onda la trasmissione "Tutti In Campo" condotta da Gianluca Monti e Vittoria Biancardi. Ospiti in studio Paolo Specchia, Toni Iavarone ed Enrico Fedele. In collegamento da Dimaro Fabio Cannavo con ospite Monica Scozzafava.

Iavarone: «Questo Napoli somiglia molto a quello di Mazzarri anche per gli aspetti economici. C'è stata una normalizzazione. Il tesoretto di cui si è sempre parlato adesso è utile per ripianare alcune falle del bilancio. Con Astori, che tra l'altro non è ancora ufficiale, il Napoli comunque non ha risolto il problema della difesa. Balotelli non può far parte di una squadra in costruzione come il Napoli. È un ragazzo ingestibile e non lo vedrei bene in azzurro. Bisogna dare però a Sarri i giocatori che saranno utili alla squadra. Devono stringere i tempi per gli acquisti dei nuovi arrivi. Per me Callejon non va via: serve al calcio del Napoli».

Specchia: «Allan e un giocatore completo, molto più di Gargano. Penso comunque sia molto fastidioso iniziare un ritiro con giocatori che approderanno poi e altri che invece non faranno parte del gruppo di questa stagione. Ci saranno però dei miglioramenti dal punto di vista difensivo».

Fedele: «Allan darà il suo apporto, ma bisognerà vedere come si comporterà con determinati campioni al suo fianco. Valdifiori soffrirà la personalità dei vari Higuain e compagni. Vedrete che il salto di qualità non gioverà al centrocampista ex Empoli . L'obiettivo del Napoli è abbassare il tetto ingaggi. È una dieta che però non ho capito a scapito di chi sarà. Si fanno operazioni prima in un senso e poi in un altro».

Scozzafava : «Il motto di Sarri è sudare la maglia. Credo che, oltre a questo, Sarri sarà fondamentale anche dal punto di vista mentale. A me non piace esaltarmi, però, non gradisco neanche il pessimismo. Io penso che comunque il Napoli arrivi più avanti rispetto al Napoli di Benitez. Quel quinto posto sarà superato nella prossima stagione. Ci sarebbero difficoltà a vendere callejon, ha una clausola di 28 milioni e nel caso dovesse arrivare una proposta del genere il mercato azzurro potrebbe subire un'impennata. Zapata rappresenta il sacrificio obbligato. È la chiave d'accesso per qualsiasi trattativa importante».