Reja: "4-3-3 ideale per gli esterni del Napoli, Sarri mi convince"

Nel corso della trasmissione "Tutti in campo estate", in onda tutte le sere su Canale 9, è intervenuto Edy Reja, attuale tecnico dell'Atalanta, ma con un passato felice alla guida del Napoli. Il tecnico friulano, infatti, è stato l'artefice della doppia promozione del club dalla C alla A in soli due anni tra il 2005 ed il 2007. Di quella squadra arrivata in Serie A e portata fino in Europa sono rimasti oggi soltanto il capitano Hamsik e Christian Maggio: "Nel Napoli è cambiato tutto - sottolinea Reja - dopo di me sono state fatte cose ottime. Per come conosco la squadra azzurra anche l'anno scorso suggerivo a Rafa di giocare con un centrocampo a tre, ma lui era convinto che il 4-2-3-1 era il modulo ideale per questa squadra. Oggi, invece, ci sono giocatori con caratteristiche e più adatti a giocare sugli esterni in attacco. Se fossi l'allenatore giocherei con il 4-3-3, ma ognuno ha le sue idee. L'anno scorso mi piaceva veder giocare l'Empoli di Sarri, è incredibile come la squadra era capace di accorciare la linea difensiva senza concedere alcuna possibilità agli attaccanti avversari". Nota conclusiva sul presidente De Laurentiis: "Pozzo è stato il primo a capire che sarebbe stato utile avere una squadra all'estero. Io facevo il tecnico, ma a questo De Laurentiis ci stava già pensando ai miei tempi". 

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