Vittoria di una squadra matura, ma a Udine poco bella

Vittoria della maturità di un Napoli che non ha disputato una delle sue migliori prestazioni, perciò ancora di più preziosa ed importantissima per il morale e per la classifica che ci vede incontrastati al primo posto con due lunghezze di vantaggio sull’Inter che resta un’ antagonista per il Titolo. Partita “scorbutica” su di un campo che ci ha dato molti dispiaceri nel passato e i friulani ben messi in campo dal nuovo allenatore Oddo, motivati al punto giusto e dallo stesso ben preparati atleticamente. I cinquemila napoletani presenti hanno sostenuto la squadra per tutti i novanta minuti in maniera commovente e non sono stati delusi dagli azzurri che hanno vinto e sempre ben controllato la gara. I migliori in campo: Maggio Chiriches e Koulibaly, ma sotto tono ancora Hamsik pur razionale e logico nei disimpegni. Unanime è stata la constatazione che il Napoli non ha giocato con i suoi ritmi vincenti di sempre, ma possiamo dire che pur mantenendo il solito possesso di palla ed un ritmo rallentato e più prevedibile nella marcatura da non consentire ai nostri tre tenori di esprimersi al meglio ha fatto sulla gara non rubando nulla. Comunque non possiamo che lodare Sarri per le giuste sostituzioni effettuate facendo entrare tre giovani Campioni quali Diawara, Zelinski e Rog che ormai sono pienamente entrati nel Modulo Sarri e che possono in qualsiasi momento consentire delle valide alternative per far prendere fiato ai sostituiti senza creare alcun squilibrio alla squadra. Quattordici partite, dodici vittorie e due pareggi è una tabella da primato e venerdì sera arriva al San Paolo la Juve per “la partita delle partite”, per l’eterna rivalità’ esistente da sempre e che arriva in un momento del Campionato strategico per entrambe le squadre, per cui il Mondo che ama il calcio sarà collegato in diretta con il San Paolo per assistere ad un grande spettacolo e tutti noi sostenitori azzurri non possiamo che dire: grazie azzurri per quello che state facendo e Forza Napoli