'Napoli Supporters Trust', un progetto che rappresenta già una realtà in Europa, un qualcosa che va oltre il semplice tifo. Questo progetto è stato creato da due persone (più un addetto stampa), trust conoscitori di Napoli. Adriano D'Urso, programmatore del sito, ha dichiarato: "La pagina è già attiva, vogliamo rappresentare Napoli nella sua forma più pura". In seguito è intervenuto il presidente Carlo : " Tutto ciò nasce da un tifoso napoletano all'estero che voleva vedere la partita della sua squadra del cuore, per venire incontro a questi problemi abbiamo analizzato i grandi club europei come Barcellona, Real Madrid e Atletico che basano tutto sui loro tifosi. I tempi sono maturi, ora c'è bisogno dei tifosi dal punto di vista economico. Il Napoli è diverso dagli altri club, il napoletano tifa sempre per Napoli in qualunque momento, come hanno fatto molti in serie C. Così il tifoso può investire una quota per un qualunque traguardo basta che ne sia a conoscenza. Il sito aprì baracca il 30 ottobre 2014 (compleanno di Diego Armando Maradona). I tifosi sapranno sempre come verranno usati i propri fondi senza essere presi in giro, inoltre possono diventare membri del Napoli Supporters Trust ed entrare a far parte del comitato. Ci sono tre tipi di membri: quelli junior, gratis (accessibile anche attraverso il proprio account facebook), può ricevere gli inviti alle varie adunanze ma tale status non permette di votare i propri beniamini nell'ultima partita stagionale, permette di visitare un mappa in cui sono riportati i luoghi che permettono la visione della partita del Napoli. Inoltre sarà possibile acquistare i biglietti delle partite e merchandising ufficiale della società azzurra, oltre ad altri vantaggi nei confronti di aziende che partecipano al progetto. Lo slogan è "noi mettiamo i soldi e noi decidiamo che fine fanno, per quali iniziative vanno usati, decidiamo noi cosa fare dei nostri soldi". Il membro senior ha sconti esclusivi, la tessera e la possibilità di votare ed infine ci sta il Napoli Club, che aprirà al più prrsto. Abbiamo già avuto contatti con Formisano e di conseguenza con il presidente De Laurentiis, contatti avviati ad inizio stagione e dopo la Supercoppa italiana, prima diventiamo forti e poi possiamo sederci al tavolo degli 'azionisti'. Noi non abbiamo inventato nulla, all'estero funziona così, abbiamo raccolto 100mila euro destinati alla realtà napoletana, il Barcellona ha 200mila supporters, ossia una base di 20-30 milioni (una qualificazione in Champions League). Noi vorremo acquistare una minuscola parte della società per far parlare i tifosi oppure attraverso gli sponsor, ma Adl accetterebbe un membro del CDA rappresentante del Napoli Supporters Trust? In Lega Pro funziona così per ovviare alla tessera del tifoso. Noi ci siamo, invece Adl è disposto a sentire la voce del popolo?