Dopo aver inanellato un filotto di 6 risultati utili consecutivi, 5 vittorie e un pareggio con 18 gol segnati e solo uno subito, il Napoli ha stregato tutti. E se le partite con Lazio e Juventus avevano regalato entusiasmo e speranze alla piazza partenopea, il poker calato in casa del Milan ha convinto anche i più scettici. Maurizio Sarri ha dato al Napoli un'anima, creando un gruppo organizzaro e unito che gioca con la voglia di divertire e divertirsi e, se Reina ha dato sicurezza al reparto difensivo, il centrocampo a tre e le due ali hanno dato solidità alla squadra, sia in fase difensiva che offensiva. Consapevolezza e spensieratezza, sono queste le parole chiave della squadra azzurra che sa di essere forte ma vive il suo momento con i piedi ben saldi a terra; Sarri, aiutato dalla sosta per le qualificazioni a Francia 2016, spegne gli entusiasmi per proteggere i suoi uomini e per far si che restino concentrati sul lavoro e sul sacrificio di tutti i giorni. Vietato parlare di scudetto, è questo il diktat di Sarri ma siamo sicuri che, dopo aver dominato i rossoneri a San Siro, un pensiero al tricolore l'avrà rivolto anche lui.
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