San Paolo senza curve squalificate e clima non caldissimo nel tempio di Fuorigrotta per i risultati mediocri in campionato. Questa è la coppa però, e il Napoli si fa bello per le grandi occasioni. Il Brugge ci capisce poco nel primo tempo. Reina fa da spettatore non pagante e al 5' Callejon la mette dentro da destra con quello che sarebbe dovuto essere un cross e invece diventa un tiro imparabile per l'estremo difensore avversario. Gli azzurri pressano alto e si trovano a meraviglia. Mertens e Callejon, schierati come esterni alti stile Benitez, creano più di un grattacapo alla difesa belga. Al 19' un Callejon molto ispirato punta e salta il suo diretto avversario e serve Mertens che da pochi passi sigla il 2-0. Il Brugge balla pericolosamente in difesa e il tridente azzurro ne approfitta. Il terzo gol arriva da uno schema perfetto su calcio piazzato: Jorginho inventa e Mertens esegue al volo, 3-0 Napoli. Al 45' risultato invariato, le squadre rientrano negli spogliatoi. Pronti via nella ripresa il Brugge ha un atteggiamento più offensivo, dietro però viene bucato come e più del primo tempo. All'8 è sempre Mertens a mettere un cioccolatino per Hamsik che firma il poker azzurro. C'è gioco, intensità, tocchi di prima. Hamsik serve Mertens che per poco non fa anche il quinto. L'occasione ancor più ghiotta arriva sui piedi di Higuain che viene ispirato da un formidabile Jorginho ma si fa ipnotizzare dal portiere belga. E' solo questione di tempo; a 13' dalla fine, infatti, arriva la seconda doppietta, Callejon servito da Allan incrocia di sinistro e piazza il pokerissimo: 5-0 e avversari praticamente annichiliti. Il direttore di gara dice che può bastare così: Napoli 5, Brugge niente. Esordio da applausi in Europa League per i ragazzi di Sarri, c'è poco da festeggiare però, la testa è già al match con la Lazio.
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