Diritto di critica diritto dei tifosi

Ora che la buriana sembra sopirsi, qualche punto va messo. Difendo Ancelotti, ora che un po’ tutti lo criticano e fanno paralleli con Sarri. È vero, martedì non ne ha azzeccata una, tanta confusione ; è probabilmente il maggior responsabile. Però Ancelotti ha sin dall’inizio di questa sua esperienza, effettivamente fatto il possibile per sfruttare la rosa al meglio, così come da intesa estiva con la Proprietà, nel quadro di una legittima strategia societaria di rivalutazione del patrimonio complessivo. Oltre Manica giungono segnali sinistri per l’adorato Comandante ; 2/0 sul campo dell’Arsenal e 4/0 sul campo di una modesta compagine, con Sky che riferisce di oltre 40 minuti di un rovente scontro tra lo staff tecnico e molti giocatori nel chiuso dello spogliatoio. A dimostrazione che puoi essere anche il migliore di tutti, ma in campo vanno i giocatori e se non c’è coesione, il “gruppo”, puoi perdere non solo con Liverpool e City ( oggettivamente più forti ), ma con chiunque. Sarri/Ancelotti, il gioco degli specchi che inevitabilmente ci accompagnerà fino a giugno. Lo ha voluto De Laurentiis con il gioco al massacro che fa scattare ogni volta che c’è un evento tramautico rispetto al quale deve essere per forza esonerato da qualsivoglia responsabilità. Ingiusto. Comunque il Napoli di Sarri era splendido, ma aveva dei limiti; i limiti di Sarri ( troppo rigido sullo spartito ) ed i limiti di una rosa senza Campioni non sostenuta adeguatamente da De Laurentiis. Quando a fine anno Callejon boccheggiava, Sarri non aveva Chiesa, ma non aveva neanche grandi idee. Il suo limite, lo dice uno che lo ha sempre ammirato e difeso dalle critiche manodotte sapientemente dal Padrone. Ancelotti in questo è superiore, ma non è infallibile e probabilmente lo scorso anno non sarebbe riuscito a sfiorare l’impresa come Sarri. Il Napoli, ora che Hamsik invecchia, ed i nodi al pettine stanno obiettivamente venendo a galla ( Higuain - quello dei 36 gol, non l’attuale - non puoi sostituirlo in attacco con Milik e Gabbiadini ), ha bisogno , per lottare per il titolo ( juve insuperabile? Dopo le tre pappine a Bergamo? ), di una Grande prima punta, un Grande Centrale ed un Grande difensore da affiancare a Koulibaly. Ma fino a quando daremo i nostri soldi a chi a Novembre aveva chiuso con il Genoa per Piatek a 25 milioni, senza chiudere perché non voleva dare più di 700mila euro al giocatore, non vedremo mai la Luce. Ultima annotazione; possiamo dividerci su tutto, ma nelle divisioni sentire dare a questo o quello la patente del non tifoso - o peggio - dello iettatore, è davvero sgradevole. Buona giornata a tutti.