In una lunga intervista lasciata al “Mattino”, il sindaco di Napoli De Magistris ha avuto modo di parlare su vari punti riguardanti i lavori sulla città, compresi quella dello stadio San Paolo. Su questo frangente, il primo cittadino partenopeo ha colto l’occasione al balzo per rispondere e attaccare il presidente Aurelio De Laurentiis dopo settimane di dichiarazioni al veleno sulla giunta che governa Napoli. Ecco le sue parole: «Subiamo anche sbalzi d’umore! Io rimango basito da alcune affermazioni di De Laurentiis: per diverso tempo ha detto con una frase colorita, che a me non piace, ma che dà un po’ il senso della cosa: “Il San Paolo è un cesso”. Ebbene lui non ha fatto nulla per aggiustare il cesso, non ci ha messo, a differenza degli altri presidenti, nemmeno un euro, però ha trovato i soldi per fare altre operazioni (Bari). Sulla convenzione si era fatto un incontro, il giorno dopo ha cambiato idea. Non vuole la convenzione? Lo stadio è della città. La vendita? Non c’è mai stata un’offerta. Lo stadio nuovo? Lui si oppose: parliamo del nulla. Dovrebbe essere felice, come lo fa nei giorni pari, per i lavori del San Paolo».
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