Un disastro quello che Rafa Benitez lascia a Napoli. Una squadra fuori dalla Champions, con tutta probabilità, mentre il suo predecessore (Mazzarri) gli aveva consegnato una squadra forte nelle motivazioni più che nei giocatori ma sopratutto, un team che si era qualificato per la massima competizione europea. Adesso, ciò che lascia, è solo polver o quasi. Benitez perde il pelo ma non il vizio. Emargina il capitano azzurro, lasciandolo in panchina, nelle gare decisive: episodio già visto. A Londra, sponda Chelsea, il capitano dei Blues Jonh Terry commentò così l'esperienza con il tecnico spagnolo: "Sono contento perché ho conquistato questo titolo da protagonista, giocando sempre. Solo una persona raccontò che non potevo scendere in campo due volte la settimana. Lui sa a chi mi riferisco. Ora è tutta altra storia. Ho attorno a me un grande staff tecnico": Queste parole fanno tornare alla mente quelle pronunciate da Marco Materazzi dopo la breve esperienza di Benitez all'Inter. Poi il padre di Hamsik sul sito ufficiale mostrò tutta la sua delusione nei confronti del tecnico spagnolo. Lo slovacco sempre fuori nelle gare complesse e decisive della stagione del Napoli. Un fallimento, quello di Benitez, su tutti i fronti.
Questo articolo:
mi piace
non mi piace
