Nella prima frazione di gioco il Porto costringe il Napoli a difendersi, grazie ai suoi esterni offensivi che hanno creato alcuni grattacapi a Maggio e a Hysaj. Al 23' però è il Napoli ad effettuare il primo tiro in porta della partita: Mertens serve in area Insigne che, con poca lucidità, tira addosso a Casillas. Passano 7' e la squadra di casa si affaccia pericolosamente in area di rigore azzurra con il colpo di testa di Herrera che manca il bersaglio grosso; verso il 40' Tello sfiora la rete del vantaggio con un tiro di prima intenzione, fortunatamente la palla termina sul fondo. Nella ripresa la formazione di Sardi ha una grande chance di portarsi sull'uno a zero con Higuain che colpisce al volo in area senza dare potenza al suo tiro; al 23' Maggio, dopo essere stato servito alla perfezione da Allan, si divora un gol ormai fatto a tu per tu cin Helton, calciando alto. Al 27' i dragoni portoghesi mettono i brividi alla compagine partenopea con Buenos che, dopo aver controllato la sfera, tira dal limite trovando i riflessi di Reina; negli ultimi 15' il Napoli pressa molto il Porto, giocando un calcio aggressivo ed offensivo, arrivando anche a far tremare i cinquantamila tifosi portoghesi presenti allo stadio.
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