Insigne e Sarri in conferenza stampa: "Per ribaltare il risultato serve la miglior prestazione di sempre"

Lorenzo Insigne e Maurizio Sarri hanno risposto alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa alla vigilia della partita di ritorno di Europa League contro il Lipsia:

Insigne: "Voglia di ribaltare il risultato con uno stadio pieno? Abbiamo tanta voglia di riscattare la prestazione dell'andata, poi sappiamo che dobbiamo fare tre gol e se partiamo forti con la nostra mentalità, allora potremo metterli in difficoltà. Ci proviamo fino alla fine, se ci sarà lo stadio pieno non interessa. Dispiace che però al San Paolo non fossero tanti, in campionato ci stanno sempre vicino.
"Cosa serve per non ripetere il match dell'andata? Serve altro, una prestazione grande e la giusta cattiveria: siamo abituati a vederla in campionato, vediamo se ci sarà anche in Europa. Per ribaltare il risultato serve la miglior prestazione di sempre, la cattiveria di voler passare a tutti i costi.
Cercheremo di passare il turno a tutti i costi. Lo vogliamo fare per i tifosi, vogliamo far ricredere chi dice che snobbiamo l'Europa! è brutto vedere il Napoli primo ed uscire dalle Coppe, domani cercheremo di vincere.
Vorrei giocare sepre, ma è il mister che decide. Al di là di chi gioca, è importante la prestazione. Domani conta la squadra, la voglia di voler passare il turno a tutti i costi.
La scorsa settimana abbiamo sottovalutato il Lipsia? Non penso che l'abbiamo sottovalutato, ma siamo scesi molli in campo."

Sarri: "All'andata abbiamo fatto una prestazione da cialtroni, ed è colpa di tutti: l'ambiente ha sbagliato approccio. Dobbiamo entrare in campo con la voglia di rivincita, e con la speranza di avere episodi in grado di riaprire il discorso qualificazione.
Mertens non ha nulla di grave, sino a domattina non so dire se sarà disponibile. Forse sì, vedremo.
Quanto è importante il match di domani nell'economia della stagione? Mentalmente il campionato è consistente, non siamo riusciti a ricaricarci. Non è una giustificazione, ma può succedere in un momento in cui non siamo nemmeno tanti.
I tifosi non sono divisi sull'Europa League, in questo momento sono fedeli: gli interessa altra roba...nemmeno in Italia il Napoli ha vinto molto. Però quello che interessa ai tifosi ci fa piacere e faremo di tutto e di più per farli contenti...senza tuttavia inficiare sulla mentalità della squadra. Dobbiamo trascinare noi i tifosi, chi vive Napoli sa che ai tifosi interessa una cosa.
In Champions ed in campionato abbiamo fatto meglio in trasferta, non c'è grande differenza tra casa e fuori. La differenza è stata nell'anima, il Lipsia è una squadra forte: dobbiamo riscattarci, avere un pizzico di follia per pensare di poterci qualificare.