Donnarumma si difende dai cori: "Noi li capisco, mai una parola fuori posto con i napoletani"

Protagonista della giornata di ieri, "matador" del Napoli nella corsa Scudetto di questa appassionante stagione, più lui che la stessa Juventus con la vittoria schiacciante di ieri contro la Sampdoria. Gigio Donnarumma, nato e cresciuto a Castellamare di Stabia, si è guadagnato gli onori della cronaca con una mostruosa parata su Milik, appena entrato dalla panchina e pronto ancora una volta a salvare il Napoli dopo averlo fatto contro il Chievo, ma questa volta doveva fare i conti con Donnarumma, tra i portieri più promettenti del panorama calcistico di questo decenni e del prossimo. Al triplice fischio, tra i vari tafferugli creati all'ingresso del tunnel, l'estremo difensore partenopeo è stato bersagliato dai cori dei suoi conterranei arrivati in trasferta per sostenere il Napoli, condannando la parata salva Milan, ma lo stesso ragazzo ci ha tenuto ad esprimere il suo dispiacere per questo gesto da parte dei tifosi azzurri: " Parata archiviata? Si, ora si va avanti, abbiamo un obiettivo da raggiungere che è l'Europa. Sicuramente è una delle più belle parate in queste miei pochi anni di carriera, lì un pochino bisogna anticipare perchè è vicinissimo, sono stato bravo a portarlo dalla mia parte e fare una grande parata. Cori contro di me da tifosi napoletani? Mi dispiace tanto, non ho mai detto mezza parola fuori posto nei confronti di Napoli, l'ho sempre elogiata e guardo ogni partita col fiato sospeso perchè spero vincano. Sono di Castellamare in provincia di Napoli, sono di lì e non capisco perchè facciano cori del genere. Simpatizzo Napoli, è la squadra della mia città, non ho niente contro questi tifosi. Non capisco perchè facciano cori del genere, non so cosa dire".

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top