Gazzetta dello Sport, Blanc affascinato da Sarri: "Volevo il suo calcio nel mio PSG"

Esonerato l'anno scorso dal PSG dopo non esser riuscito ad arrivare in finale di Champions League, Laurent Blanc aspetta la sua nuova occasione per rimettersi in gioco, ma nel frattempo studia e si aggiorna per non farsi trovare impreparato. L'ex Napoli e Inter si è concesso in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, alla quale ha rivelato di voler ritornare ad allenare il prima possibile e di essere rimasto stregato dal calcio del Napoli di Maurizio Sarri, fino al punto di volerlo portare nel suo PSG, un sogno rimasto tale dopo l'esonero. Ecco le parole dell'ex tecnico della Francia: "Come gioca bene il Napoli, sono un convinto ammiratore di Sarri, ha messo assieme un meccanismo sublime. Mi ha talmente affascinato la sua idea di calcio offensivo, dove proprio tutti pensano e agiscono in funzione del gol, che avevo cercato di copiarla con il mio PSG. E vorrei riuscirci con la prossima squadra che guiderò. In Italia? Mi piacerebbe, come no"  Successivamente, il tecnico francese ha analizzato il mercato in Italia, soprattutto la traumatica partenza di Bonucci che ha lasciato la Juventus dopo sette anni e ha sposato il progetto del Milan: "L'addio di Bonucci ha scombussolato tutto, si è andato ad indebolire un reparto sul quale i bianconeri traevano la propria forza, ma hanno perso soprattutto un grande leader oltre ad un grande centrale di difesa. Sul mercato c’è una generale carenza di bravi difensori e i leader sono ancora meno. Adesso il club bianconero è dinanzi a una scelta delicatissima e importantissima, che non può sbagliare: tappare il buco Bonucci. Il Napoli quindi riparte da due vantaggi: 1) è forte di un gioco prolifico; 2) va a sfidare una rivale non più così collaudata nel reparto arretrato. Sarri può fare l’impresa".