Con il tris al Cesena, il Napoli ha messo a segno 101 reti dall’inizio della stagione, fra campionato e coppe. Ora è a soltanto tre gol dal suo record di reti segnate in una stagione (104, l’anno scorso). Il Cesena non segnava al San Paolo dal 1982. Il possesso palla è stato del 60% della squadra di Benitez (lunedì squalificato, in panchina c’era Pecchia), del 40% della formazione di Di Carlo. I tiri del Napoli sono stati 17, di cui 5 nello specchio della porta di Agliardi; il Cesena ha effettuato 8 tiri, di cui 4 nello specchio della porta di Andujar. Le palle giocate dai partenopei sono state 734, quelle giocate dai romagnoli sono state 533. I passaggi dei padroni di casa, in percentuale, sono stati il 72,5%; quelli degli ospiti sono stati, in percentuale, il 62,5%. La supremazia territoriale del Napoli è stata di 14’09’’; quella del Cesena è stata di 05’51’’. La pericolosità degli azzurri è stata del 68,1%; quella dei bianconeri è stata del 47,1%. Gli angoli sono stati 7-1 per il Napoli. L’arbitro Irrati ha ammonito 4 calciatori: Ghoulam e Koulibaly per il Napoli, Volta e Capelli per il Cesena. Koulibaly era diffidato per cui salterà la partita contro la Juventus. Per quanto riguarda i singoli, il giocatore ad aver commesso il maggior numero di falli è stato Koulibaly con 3, seguito da David Lopez con 2. I calciatori ad aver subito il maggior numero di falli sono stati Ghoulam, Jorginho, Callejon e Mertens con 3 a testa. Mertens ha perso 16 palloni, Hamsik 12. Albiol e Jorginho hanno recuperato 19 palloni a testa, Ghoulam 18. Mertens ha tirato 4 volte, Callejon e Gabbiadini 2 a testa. Il fantasista belga e Gabbiadini hanno effettuato 2 tiri a testa nello specchio della porta avversaria. Hamsik ha tirato una volta nello specchio della porta di Agliardi. Il prossimo avversario del Napoli, la Juventus, ha 83 punti in classifica, frutto di 25 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte con 67 reti segnate (come il Napoli) e 21 subite. La gara di andata al San Paolo terminò 3-1 per la Juventus, con reti di Pogba, Caceres (in fuorigioco) e Vidal per i bianconeri, Britos per gli azzurri.