E se chi dovesse controllare fosse il primo ad imbrogliare? Allora siamo nella FIFA di questi giorni, niente di più niente di meno. Sette elementi di spicco della più grande organizzazione mondiale di calcio sono stati arrestati per corruzione e altre accuse collaterali. Oltre a questi gentil signori, anche il presidente della FIFA Joseph Blatter è stato indagato dall'FBI che sta svolgendo indagini a tappeto in un sistema che, come il pesce... puzza dalla testa. Poi si chiede fiducia ai tifosi, i tifosi devono capire, i tifosi devono comportarsi bene, ma come si fa a pretendere disciplina, rigore e rispetto delle regole quando le stesse persone che lo esigono intascano bustarelle per 2-300 mila euro. E' come se un legislatore decretasse il reato di furto mentre rapina una banca! Questi signori hanno inventato tanti aspetti simpatici del nuovo mondo del calcio. Financial Fair Play e compagnia cantante (progetti dal fine nobile se solo fossero rispetti in toto) sono state invenzioni di un certo Platini che con Blatter pare vada d'amore e d'accordo. Ora per l'amor di Dio, innocente fino a prova contraria, ma vuoi vedere che questi gentil signori hanno fatto tutto alle spalle del povero Joseph? Suvvia... E comunque anche se così fosse, che sia dolo o colpa, un presidente ha il dovere di controllare i dipendenti dell'azienda di cui fa parte ed è suggestivo come Blatter e Platini vogliano controllare più società e club a mille km di distanza piuttosto che colleghi d'ufficio che incontrano tutti giorni alla 'macchinetta del caffè'. La stessa ragnatela economica in cui vogliono racchiudere giustamente il sistema calcistico europeo sarebbe un'ottimo punto di partenza per cominciare a far vincere anche chi ne capisce di più di calcio e non solo chi in questo mondo ci spende più soldi. La chiave di volta è che anche nel Fair Play finanziaro c'è la magagna del 'a chi si e a chi no'. L'Inter viene multata, il Parma non ha accesso all'Europa, tutti provvedimenti quantomai corretti, la domanda è: avviene solo in Italia? No. La differenza è che mentre in Italia si fanno debiti per mancanza di entrate, dalle altre parti si fanno debiti per eccesso di uscite. Psg e Manchester City, tanto per citarne due, incassano tanto, ma davvero tanto, peccato che spendano ancor di più. Allora meravigliamoci al massimo un paio di minuti, non di più, se questi signori ben vestiti sono protagonisti di irregolarità, perchè sono i primi a permetterle ad altri, e vuoi vedere che ogni tanto tra quegli "altri" non ci siano pure loro ?!
[ Leonardo Vivard ]
Twitter: @LeonardoVivard