Sembra ormai destinata alla fine la storia della Champions League che a breve potrebbe essere sostituita dalla discussa Superlega europea. La Juventus di Agnelli e il Bayern Monaco di Rumenigge, che stasera si affronteranno negli ottavi di finale, sono tra le principali promotrici del torneo e in queste ore hanno consolidato la loro "alleanza" per portare in avanti questo progetto che, se portato a termine, scombussolerebbe non poco il panorama calcistico europeo. Secondo la Gazzetta dello Sport, la Superlega si strutturerebbe come le leghe sportive americane, ovvero un torneo a numero chiuso, al quale parteciperanno anche squadre su invito, e composto da big europee con grandi fatturati economici. Quindi i grandi club avrebbero un posto fisso sia per la loro potenza economica e per la loro storia, mentre gli altri club possono accedervi tramite dei playoff e si proverà ad aumentare i soldi che vengono dati con la partecipazione della massima competizione europea. Per il momento, il torneo vale 1,6 miliardi di euro e non può essere confrontato con le leghe americane che fatturano 7 miliardi di euro e sono i punti di riferimento per questo nuovo torneo. I casi sono due: o si rinnova la Champions League oppure si formerà questa Superlega e si proverà a dare una struttura ben definita. Un punto su cui si dovrà discutere sarà la partecipazione di squadre come Napoli, Tottenham, Borussia, Valencia e altre, anche perché queste sono squadre che hanno raggiunto importanti obiettivi tramite progetti ben strutturati e non sarebbe giusto escluderle da una grande competizione europea.
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