Sarri in conferenza stampa: "Domani bisogna battere la Juve con il cuore. Jorginho sta crescendo bene e sta dimostrando le sue qualità, Higuain può essere decisivo"

Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa del big match di domani contro la Juventus: "Contro il Carpi abbiamo giocato bene ma non siamo riusciti a sfondare il loro muro difensivo, quando non sblocchi certe partite rischi anche di perdere; sono felice di poter allenare questa squadra, anche se c'è una forte pressione su di me, ma è normale visto che sono in una grande piazza. Domani ci sarà la gara più sentita dai napoletani, però voglio ribadire che stiamo ancora a settembre e tutto può succedere nelle restanti giornate di campionato, io penso solo a come battere la Juve; Gabbiadini può ancora migliorare, mercoledì ha giocato come esterno d'attacco anche se, secondo me, il suo ruolo ideale è quello di primo o di seconda punta, rimane comunque un giocatore dalle grandi qualità. Ho sentito dire che forse la partita si sarebbe giocata a porte chiuse per alcuni episodi di violenza, ebbene io ero e sono contrario a tutto ciò: non è giusto far pagara dazio a tutti i tifosi per colpa di qualche criminale. La posizione in classifica? E' assurdo già pensare che il campionato sia finito, noi dobbiamo e possiamo ancora migliorare, inoltre vorrei ricordare che la Juventus ha dimostrato negli anni che può vincere anche dieci partite di fila. Bianconeri in crisi? Assolutamente no, è umano sbagliare due partite: non dimentichiamoci che hanno vinto in casa del Manchester City, roba da non poco; Higuain se gioca come solo lui sa fare può essere la nosta arma in più, mentre Jorginho sta crescendo molto, specialmente in un centrocampo a tre. Fino a domani penserò solo al mio modulo e non agli avversari".