La vittoria sull’Udinese è stata la quinta consecutiva in casa dopo quelle contro Lazio, Juventus, Fiorentina e Palermo, la settima se si considerano anche le due in Europa League contro Club Brugge e Midtjylland. E’ stata, inoltre, la quarta partita consecutiva in campionato senza subire reti dopo quelle contro Chievo, Palermo e Genoa. Nella gara contro i friulani il possesso palla degli azzurri è stato del 56%. I tiri sono stati 9, di cui 5 nello specchio della porta di Karnezis. Gli attacchi da destra sono stati 12, quelli da sinistra sono stati 10. Reina è stato chiamato in causa soltanto una volta su un colpo di testa di Widmer e, come sempre, si è fatto trovare pronto. Albiol e Koulibaly sono stati sempre puntuali nelle chiusure; quest’ultimo salterà la prossima partita con il Verona per squalifica. Hysaj e Ghoulam hanno sofferto la spinta dell’Udinese nei minuti finali. A centrocampo Hamsik e Jorginho sono stati meno precisi del solito ed hanno sofferto le marcature a uomo degli avversari. Jorginho, tuttavia, ha fornito ad Higuain l’assist nell’occasione della rete azzurra. Allan si è inserito spesso nella difesa dell’Udinese nel primo tempo. In attacco Callejon ha sprecato un’occasione ad inizio gara, ma ha lottato con grande agonismo. Higuain è stato come sempre determinante, mettendo a segno la sua duecentesima rete in carriera, la settima consecutiva in casa. Meglio di lui ha fatto soltanto Maradona con otto reti di seguito al San Paolo. Insigne ha fatto vedere sprazzi di bel calcio, anche se è stato meno incisivo del solito. Nel finale sono entrati Mertens, El Kaddouri e Gabbiadini. Il prossimo turno vedrà la squadra di Sarri impegnata al Bentegodi contro il Verona, ultimo in classifica insieme al Carpi con 6 punti, frutto di 6 pareggi, 6 sconfitte e nessuna vittoria con 8 reti segnate e 19 subite.
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