Il 2-2 interno contro il Lanciano ha sancito definitivamente la retrocessione del Liverno in lega Pro. Ma, se possibile, nella notte è andata in scena l'ennesima dimostrazione di violenza da parte dei tifosi che ha messo in secondo piano la tristezza del risultato sportivo. Come si apprende da numerose testate nazionali, infatti, dopo la partita la squadra labronica è stata costretta a restare a lungo all'interno dell'Armando Picchi, riuscendo a alsciare l'impianto solo poco dopo l'una facendo ritorno nel ritiro di Tirrenia. Dove, però, si è consumata la violenza nei confroti di Carlo Pinsoglio, portiere che, a causa di un errore, ha favorito il pari del Lanciano: un tifoso, infatti, è riuscito a arrivare a contatto con il giocatore e a colpirlo con un pugno all'occhio. Pinsoglio è stato, quindi, costretto a recarsi all'ospedale Cisanello per avere le cure del caso: per lui i medici hanno stabilito una prognosi di tre giorni.
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