La nostra forza? Navigare a vista

Passati i giusti entusiasmi per una vittoria, a Milano contro i rossoneri, che è entrata nella storia dei nostri cuori azzurri, approfittando oggi della sosta del campionato, è giusto fare delle riflessioni sull'altalena degli umori e delle emozioni vissute sinora dal popolo azzurro.                          
Le nette ultime vittorie contro la Lazio, la Juve e il  Milan hanno portato a mille l'entusiasmo degli appassionati che anche come cittadini, giornalieramente messi alla prova dalle tante difficoltà della vita, sono stati ripagati, quasi come momentaneo riscatto, dalle prestazioni super del nostro amato Napoli. Tutto ciò, però, sta facendo fare ad alcuni "strani sogni" che potrebbero, in questo particolare momento, vanificare quello che di buono è stato invece fatto sinora. Riteniamo che questo momento magico dobbiamo viverlo intensamente ma alla giornata, navigando a vista e ponendoci solo il problema relativo alla partita da disputare di volta in volta, senza fare alcun pronostico finale che - per scaramanzia, condivisa da tutti -, non deve portarci a pensare come una ossessione a quella parola. Il campionato è ancora lunghissimo e può accadere tutto e il contrario di tutto, per cui meglio concentrarsi solo sulla partita contro la Fiorentina. Questa capita in un momento storico favorevole e irripetibile del campionato, sfida che se dovessimo vincere potrebbe essere per noi una ulteriore prova del nostro meraviglioso stato di forma. Infatti con il modulo 4-3-3, oggi consolidato, Sarri ha quadrato definitivamente il Napoli facendolo rientrare prepotentemente in gioco e riaprendo l'intero campionato. L'eventuale nostra vittoria, quindi, azzererà qualunque fuga in avanti dei "viola", riportando in gara tutti e aumentando l'interesse a mille.
Bisogna aver pazienza senza fasciarci la testa ed essere orgogliosi di quello che Sarri sta facendo con i ragazzi. L'augurio é quello di essere valutati nel panorama del calcio italiano ed estero anche per i risultati che faremo.Tralasciamo, dunque, i tanti interrogativi su quanto durerà questo particolare stato di forma o se la panchina è lunga o corta oppure se le attuali seconde linee sono all'altezza delle ambizioni del popolo azzurro e andiamo avanti così, poi si vedrà.
Forza Napoli