Verona Napoli è un match dal sapore speciale sia per l'una che per l'altra squadra. Il primo tempo è bloccato. La squadra di Mandorlini si chiude in 11 dietro la linea della palla e gli azzurri non riescono a bucare il muro eretto dai veronesi. I soliti cori condiscono la gara degli azzurri e in particolare modo di Insigne che nella prima frazione sbaglia qualche passaggio di troppo. Si va negli spogliatoi a reti inviolate. Al rientro in campo Higuain e compagni continuano a imbattersi nella diga gialloblù per i primi venti minuti. Nel giorno in cui Lorenzo viene beccato dall'inizio alla fine della gara risponde con il gol al 22' che sblocca il match. Su assist di Hamsik, con un colpo da biliardo, la palla bacia il palo sinistro e si deposita in rete. Adesso è tutto più facile per i ragazzi di Sarri. Il Verona si sbilancia in avanti e gli spazi abbondano. Giusto per non farsi mancare nulla Insigne trova anche l'assist per Higuain che, senza farsi pregare, firma il 2 a 0 al 28' della ripresa. La pochezza tecnica dell'Hellas alla lunga è emersa. Così Mandorlini non riesce a rialzare una partita ormai indirizzata sui binari partenopei. Nel finale gli azzurri possono dilagare ancora con le occasioni di El Kaddouri e Higuain, ma Damato dice che può bastare così. In attesa di Inter e Fiorentina che giocano alle 15, Sarri si ritrova in vetta alla classifica di serie A, e a quanto pare non sembra soffrire di vertigini.
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