Ingiusto fischiare il Napoli, Sarri deve cambiare modulo

Fischiare gli azzurri al termine della partita contro la Roma non è giusto, non è sportivo perché il Napoli è e resta la nostra squadra. Se stiamo attraversando un momento difficile dobbiamo prenderne atto.Questa premessa non vuol dire di essere buonisti perciò è giusto commentare ma da tifosi competentisi la vittoria o la sconfitta. Da ragazzi ci si è formati sui campi di calcio per cui dopo oltre sessanta anni si puo' commentare questa sconfitta con giuste osservazioni. Oggi la sconfitta è maturata da due svarioni di Koulibaly, sul primo goal, e da Reina sul secondo che hanno portato la Roma sul doppio vantaggio a inizio ripresa che ha tagliato le gambe alla squadra. Nonostante il gol segnato da Koulibaly, che aveva speranza di rimonta, la squadra è venuta meno e Sarri ha sbagliato tutti i cambi in quanto avrebbe dovutoi far uscire uno spento Insigne per Mertens, lasciando in campo Gabbiadini che poteva affiancarsi a Mertens rientrando nel ruolo a lui più congeniale di seconda punta. Avrebbe dovuto cambiare subito Allan con Zelisnki e quando Hamsik ha richiesto il cambio fare entrare Rog. Doveva cambiare uomini ed un po' il modulo che se non applicato in maniera veloce ed incisivo diventa facilmente prevedibile e neutralizzabile. Invece ieri Sarri ha dato il via a un disastro cambiando Gabbiadini, ha tenuto in campo Allan, ha fatto entrare El Kaddouri, ha mantenuto un modulo non adatto per una squadra con idee molto confuse. A questo punto, dato che il nostro obiettivo sarà il secondo posto dobbiamo, dato l'infortunio di Milik e i giocatori in rosa, trovare l'equilibrio migliore per restare competitivi rivdendo anche il modulo.   Mercoledi al San Paolo arrivano i turchi del Besiktas e non c'è tempo per leccarsi le ferite, l'avventura continua e bisogna immediatamente scuotere l'ambiente. Oggi ammutolito dall'evidente sconfitta subita da parte dei cugini ,con una vittoria immediata sui turchi scaccia crisi.        Non è il caso di fare altre recriminazioni ora dobbiamo solo stare vicino agli azzurri augurandoci che non perdano concentrazione e determinazione e con una vittoria far  ripartire immediatamente  l'avventura ed il viaggio  che è' ancora molto lungo ed avvincente dove gli azzurri potranno recitare il proprio ruolo.