A Radio Crc, il giornalista de "Il Sole 24 Ore", Marco Bellinazzo, ha analizzato il mercato del Napoli in termini di entrate e uscite economiche e finanziarie e le prospettive della squadra per il futuro. "Tra i costi fissi e i ricavi fissi il Napoli registra un piccolo squilibrio, gli azzurri hanno un fatturato di circa 110 milioni, ancora troppo basso per un club che aspira a diventare top. I costi ammontano a circa 120 mln... il Napoli insomma è una società che spende più di quanto incassa" - dichiara Bellinazzo, che aggiunge - "Per aumentare il fatturato servirebbero investimenti importanti su stadio ed altro che per il momento non sono stati fatti". Il futuro delle tasche azzurre, però, è ricco di prospettive positive, grazie anche alla riforma da poco approvata dalla Uefa per la Champions: " l'Italia avrà 4 squadre direttamente ai gironi. Facendo la campagna acquisti che ha fatto, ricca di giovani di prospettiva, il Napoli può stabilmente essere tra i primi 4 in Italia nei prossimi 5 anni, il che significa accedere a ricavi strutturali di 30-40 mln all’anno in più. De Laurentiis dunque potrà evitare di mettere mano al portofoglio per risanare il bilancio, evitare di cedere giocatori importanti, ed affrontare anni più sereni. Il 2016 si chiuderà in rosso, il 2017 molto probabilmente si chiuderà in attivo, considerando la plusvalenza di Higuain e gli introiti della Champions".
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