Il miglior momento per prendersi la testa della classifica

Molti grandi del calcio hanno sempre sottolineato che vincere gli scontri diretti non fosse solo questione di punti. Infatti, secondo il regolamento, la vittoria contro l'Inter ha lo stesso valore di tre punti di quella contro il Verona. E allora cosa cambia? Il segnale. Sì, il segnale che si dà alle avversarie. Vincere tutti gli scontri diretti significa dimostrare alle dirette concorrenti che viso a viso il Napoli si è dimostrato superiore. Passare in vetta alla classifica vincendo contro l'Inter già vuol dire qualcosa. Ma conquistare il primato mentre la Roma perde in casa e cala in una crisi profonda, la Fiorentina pareggia a Reggio Emilia contro il Sassuolo e la Lazio cade ad Empoli vuol dire riuscire ad emergere a gomitate da una folla inferocita. E quindi il Napoli sorride, mentre la Juve sorride a metà. Perchè a Vinovo speravano nel pareggio al San Paolo per ricucire ancora lo svantaggio, ma se il campionato ha visto crollare molte grandi, ha dato anche la dimostrazione che una di queste sta tornando, se mai se ne fosse andata. 

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