"Avevo paura di farmi male con quell'intervento. Mi dispiace, ho perso la testa". Sarebbero state queste le parole dette da Gabbiadini ai suoi compagni e lo hanno perdonato, in particolar modo Reina che lo ha difesa nel post partita e ha invitato la stampa a lasciarlo tranquillo, ma la richiesta difficilmente verrà accolta. Le scuse sono state fatte anche all'arbitro Mazzoleni che non ha potuto punire il fallo di reazione dell'attaccante bergamasco e adesso Gabbiadini rischia due giornate di squalifica, saltando così il big match di sabato prossimo contro la Juventus. Alcune voci dicono che il fallo di reazione di Gabbiadini è dovuto, oltre al fallo di Ferrari, alla caviglia calpestata dell'attaccante azzuro dallo stesso difensore e questo potrebbe essere usato nell'eventuale ricorso per ridurre le giornate di squalifica all'attaccante se ne dovesse ricevere due. La strada di Gabbiadini per convincere una piazza come Napoli si fa sempre più difficile e complicata.
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