La striscia di vittorie del Napoli si è interrotta al Luigi Ferraris dove gli azzurri hanno pareggiato 0-0 contro il Genoa. E’ stata la seconda volta in questo campionato che gli uomini di Sarri terminano una partita a reti bianche dopo quella contro il Carpi a Modena. Il possesso palla del Napoli è stato del 58%, mentre i tiri sono stati 12, di cui 7 nello specchio della porta di Perin. Gli attacchi provenienti da destra sono stati 12, quelli provenienti da sinistra sono stati 6. Reina non ha dovuto fare nessuna parata, ad eccezione di un paio di interventi su tiri sporadici da fuori area. Hysaj è stato molto attento in difesa sulla fascia destra, dove c’era Perotti, il giocatore più pericoloso dei rossoblù. Albiol e Koulibaly sono stati sempre precisi nelle chiusure e Ghoulam ha coperto bene la fascia sinistra. A centrocampo Jorginho, Allan e Hamsik hanno giocato tanti palloni, anche se in certi momenti della partita hanno sofferto il pressing dei genoani. In attacco, Callejon si è reso pericoloso due volte, Higuain, a cui è stato negato un rigore nel primo tempo, è stato meno incisivo di altre volte e Mertens ha messo in difficoltà la difesa avversaria con qualche dribbling molto pericoloso, poi è stato sostituito da Insigne che si è mosso bene ed è andato alla conclusione più di una volta. David Lopez e Gabbiadini, mandati in campo da Sarri nel secondo tempo rispettivamente per Allan e Callejon, hanno dato il loro contributo, anche se l’ex sampdoriano non è stato particolarmente incisivo. Giovedì il Napoli tornerà in campo al San Paolo contro il Midtjylland per la quarta giornata di Europa League e potrà già chiudere il discorso qualificazione con due turni di anticipo.
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