E io sto dalla parte di Fedele

Ieri sera in Danimarca bellissima prova del Napoli contro una squadra combattiva e che ha giocato con il cuore sino alla fine. Gli azzurri si sono imposti per gioco, pressing a centrocampo e condizione atletica, rubando tantissime palle agli avversari e finalizzando in maniera spettacolare con lanci millimetrici agli attaccanti e azioni travolgenti. Il 4-1 conferma che oggi il Napoli è la squadra più in forma del campionato e dell'Europa League. Qui, a punteggio pieno, domina la classifica del girone. I migliori in campo su tutti senza discussione sono stati Koulibaly e Manolo Gabbiadini, che ha festeggiato l'imminente paternità con due gol meravigliosi. Il primo da grande centravanti, il secondo con giocata di gran classe, oltre questi due giocatori ricorderei anche la perla di Callejon, che rientra tra i gol da ricordare per la bellezza del lancio e la meravigliosa realizzazione. A questo punto restiamo con i piedi a terra, ricordando anche quello che l'amico Enrico Fedele ha detto dell'inizio del campionato degli azzurri che ci avevano lasciati attoniti per un modulo che non convinceva nessuno, sia come gioco che per i risultati. Oggi dobbiamo, invece, dare il giusto merito all'umiltà e all'intelligenza di Sarri, che con il cambio di modulo, in corsa, realizzando il 4-3-3 ha cambiato letteralmente il volto al Napoli che improvvisamente ha ingranato una marcia in più realizzando un "filotto" di meravigliose vittorie. Sia con i titolarissimi sia con gli altri titolari. Godiamoci allora questo particolare momento, senza grandi entusiasmi, ma anche senza alcuna delusione se dovessimo in seguito incontrare qualche difficoltà. Navigando a vista potremo divertirci partita dopo partita, stando sempre vicini alla squadra. Prendiamo esempio dalla sportività che abbiamo visto ieri sera dei tifosi danesi che nonostante la sconfitta hanno sostenuto e applaudito la loro squadra sino alla fine. Per domenica contro l'ostico Chievo diciamo solo Forza Napoli.