De Magistriis: "Non commento lo striscione"

Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistriis, ha lasciato qualche dichiarazione inerente alla questione stadio alla Tv del comune, anche sullo strisciono esposto in Curva A: "Partiamo dalla grande vittoria del Napoli. Il Napoli ha fatto un grandissimo secondo tempo contro una squadra forte come la Fiorentina. Sin dall'inizio ho pensato che Sarri potesse essere il tecnico giusto. Ha dato equilibrio, gioco, motivazioni e carattere. Per il resto non mi sento di commentare lo striscione, ma nei prossimi giorni dobbiamo fare un grande lavoro di chiarezza venerdì in Consiglio comunale. Leggo tante cose, è opportuno esprimere la mia posizione. Innanzitutto, per i moralisti, col Napoli abbiamo stabilito di avere centinaia di bambini e diversamente abili alle partite in casa con procedure trasparenti e lo rafforzeremo. Rafforzeremo anche possibili incassi per altri impianti o il trasporto serale, l'utilizzo dell'impianto per gare di beneficenza. Voglio essere chiaro: i Consiglieri devono essere responsabili, ci sono stati anche momenti che non fanno onore ai rappresentanti del popolo. Vedo alzarsi in campagna elettorale dei moralisti: nella nuova convenzione non deve essere ipotizzata l'idea che chiunque sia un'autorità possa trasferire biglietti ad altre persone. Poi vogliamo eliminare la tribuna autorità? Però facciamolo per tutti perchè nelle autorità ci sono prefetti, questori, procuratori, presidenti municipalità ecc. Non è qui il problema, ma se l'autorità trasferisce l'autorità ad altri... quindi non deve più esistere. Poi chi gestisce lo stadio deve decidere sulla tribuna autorità. I biglietti però non possono essere circolari, ovvero in bianco, che possono essere utilizzati da tutti".

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