Sarri ne cambia quattro rispetto a Madrid, mandando in campo Maksimovic, Jorginho, Allan e Pavoletti. Il Chievo, dal canto suo, sceglie di giocare con un uomo in più a centrocampo, facendo tanta densità nella propria metà campo e bloccando le linee di passaggio. Azzurri pericolosi al 7' con Insigne su calcio di punizione, ma la palla finisce di poco a lato. Il Napoli fa tanto possesso palla, ma il Chievo quando può riparte in contropiede, come accade al 28', quando solo una gran parata di Reina nega il gol al diagonale di Inglese. Al 31' la partita si sblocca grazie ad Insigne, che con una splendida conclusione a giro dal vertice dell'area di rigore batte Sorrentino. Il raddoppio arriva al 38' con Hamsik, che insacca a porta sguarnita dopo una caparbia percussione centrale di Allan. Proprio il brasiliano, sul finire del primo tempo, accusa un fastidio muscolare che lo costringe al cambio con Zielinski.
Ad inizio ripresa Maran butta dentro Meggiorini, aumentando il peso dell'attacco e, in questo modo, mettendo maggiore pressione alla retroguardia azzurra. Tuttavia è ancora il Napoli a trovare la via del gol al 58' con Zielinski, la cui conclusione da fuori viene deviata e beffa Sorrentino. Gli uomini di Sarri provano a gestire, ma un clamoroso errore di lettura di Koulibaly al 72' spiana la strada a Meggiorini, che batte Reina con un fendente al volo per il gol del definitivo 1-3.
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