Pietro, occhi lucidi al 90esimo, al 95esimo, triplice fischio, "Papà non può finire così!." Lacrime, lo abbraccio. Vengono i ragazzi sotto la Curva B, applausi scroscianti, Pietro ormai un fiume in piena, piange a dirotto, fa piangere anche me, per lui soprattutto. Chiedo aiuto ad Ettore, Vecchio Leone della Curva B. Ettore lo guarda, affettuoso ma al contempo spietato, e gli dice : "Pietro, se non sei pronto a piangere, devi cambiare Squadra, sono 50 anni che soffriamo!" Una sintesi perfetta, ma proprio non riesco a consolare un ragazzino. La Curva B continua ad applaudire.
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