Un periodo difficile che sembra non finire

Abbiamo assistito ancora ad un altro passo falso del Napoli al San Paolo contro la Fiorentina. Lo 0-0 della squadra partenopea è il terzo di questo avvio di campionato, segno che la macchina vincente di Sarri si stia interrompendo. Sono soprattutto i grandi solisti azzurri a prendere la stecca e a non segnare più. Mertens e Callejon non incidono da molte gare, mentre Hamsik corre con lo spettro di Maradona.

Periodo difficile che per gli azzurri è iniziato con la sconfitta contro la Juventus, nemica numero uno con l’Inter per la corsa al Campionato. Perdere proprio contro la vecchia signora è stato ancor più un tasto dolente per Sarri e i suoi ragazzi, siccome ad infliggere il gol è stato proprio l’ex Higuain.

Dopo tre giorni si è volati a Rotterdam, dove per passare il turno non solo era fondamentale vincere ma bisognava sperare in un passo falso dello Shakhtar contro il Manchester City.

Ma la partita in Olanda non si è giocata proprio dal momento in cui è arrivata la notizia dei gol dello Shakhtar Donetsk, e ancor di più quando si è capito che il City non aveva alcuna voglia di lottare per una partita inutile.

Perdere contro il Feyenoord ha dimostrato un limite di questa squadra, non lottare e non crederci anche nei momenti più difficili. Ma questo periodo difficile o meglio sfortunato per il Napoli non sembra essersi concluso. Dopo l’uscita dalla Champions, tutti pensavano che la compagine azzurra potesse arrivare fino alla fine dell’altra competizione europea, ma il sorteggio anche questa volta non ha favorito i partenopei. Infatti, i ragazzi di Sarri hanno pescato il Lipsia, una delle squadre più insidiose dell’Europa League.

Squadra da non sottovalutare e proprio per questo il Napoli dovrà riprendersi anche per i propri tifosi.

Tifosi che vogliono capire quali sono le intenzioni di questo Napoli in questi tre fronti in cui dovrà competere. Tifosi, ma anche solo appassionati, che sperano in un bel percorso in Europa della squadra di Sarri per mostrare il bel gioco che tanto siamo abituati a vedere a tutto il Continente.