Napoli, il secondo posto è un traguardo di cui essere orgogliosi

Il triplice fischio dell’arbitro Celi a conclusione della gara tra Napoli e Frosinone, ha gettato tutto il San Paolo in uno stato di euforia per la conquista da parte degli azzurri della qualificazione diretta ai gironi della Champions League.

L’ultima partita del girone di ritorno del campionato di serie A ha sancito la fine di una meravigliosa avventura vissuta per nove mesi da una squadra che, secondo le originarie previsioni avrebbe lottato per l'Europa League e che, invece, guidata da un grande allenatore, è stata insieme alla Juve protagonista assoluta di un meraviglioso campionato. La ciliegina sulla torta azzurra, ce l’ha messa Gonzalo Higuain che, con una tripletta, ha battuto il record di gol in un campionato di serie A, prima detenuto dall’ex milanista Nordahl.

Dopo ben sessantasei anni, con un goal di pregevole fattura Gonzalo Higuain è entrato di diritto nella storia del calcio italiano e nei cuori di tutti i tifosi azzurri colmando il “vuoto” lasciato da Maradona.

Oggi, da tifoso del Napoli, il mio grazie va a tutta la rosa azzurra ed, in particolare, vorrei ringraziare José Callejòn la cui continuità, attaccamento alla maglia, umiltà, determinazione e classe hanno dato alla squadra un punto di riferimento certo per raggiungere qualsiasi impresa, come il secondo posto, un grandissimo traguardo raggiunto da Napoli come squadra e come città. Co il cuore azzurro, felice ed appagato dall'impresa raggiunta, mi ritengo orgoglioso di essere napoletano. Forza Napoli oggi e sempre…che GODURIA

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