Manchester City-Napoli 2-1: azzurri sconfitti, ma a testa alta

Partenza shock all'Etihad Stadium per il Napoli, che dopo un quarto d'ora si trova sotto già di due gol. Al 9' minuto il Manchester City passa in vantaggio con Sterling, abile a ribadire in rete un tiro respinto di Walker. Il raddoppio arriva al 13' con Gabriel Jesus, che spinge dentro un cross dalla destra di De Bruyne. Per gli azzurri sembra un incubo, letteralmente surclassati dalla qualità del City, che non lascia il minimo spazio al gioco dei ragazzi di Sarri. Con il passare dei minuti il Napoli cresce e comincia a farsi vivo dalle parti di Ederson. Al 38' l'arbitro concede un rigore agli azzurri per fallo di Walker su Albiol, ma Mertens calcia basso e centrale, facendosi neutralizzare dal portiere dei citizens.

Nella ripresa gli azzurri rientrano in campo con lo stesso piglio del primo tempo, ma un infortunio muscolare occorso ad Insigne complica i piani. Il talento di frattamaggiore è costretto a lasciare il campo, al suo posto Allan. Al 65' clamorosa occasione per Hamsik, che vede il suo tiro a porta vuota respinto in spaccata da Stones. Il Napoli perde anche Hysaj per un brutto scontro di testa con Silva, così Sarri manda in campo Maggio. Al 72' Ghoulam si infila in area e conquista un altro rigore per gli azzurri: dal dischetto va Diawara che non sbaglia ed accorcia le distanze. Nel finale il City riesce a difendere bene, rischiando poco o nulla. Finisce 2-1, il Napoli perde, ma torna ac asa a testa altissima.

 

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