Christian Maggio, ex calciatore azzurro, ha rilasciato una lunga intervista nel corso del programma “Fuori Zona” su Otto Channel. Il terzino attualmente al Benevento ha svelato alcuni retroscena avvenuti durante la sua permanenza in azzurro:
“La gara più bella che ricordo con il Napoli è la vittoria in finale di Coppa Italia contro la Juventus con Mazzarri, perché è stato importante riportare un trofeo a Napoli dopo tanti anni.
La partenza di Higuain fu molto dolorosa, anche perché lui andò via senza nemmeno salutare.
L’anno scorso fummo vicinissimi allo scudetto, ed ancora oggi non so cosa sia accaduto a Firenze. Vedevo dalla panchina i miei compagni demotivati, sicuramente la gara tra Inter e Juventus ha influito negativamente.
Il miglior giocatore con cui ho giocato è sicuramente Cavani. Si allenava tutti i giorni ed aveva costantemente voglia di sfondare.
Mi è dispiaciuto tanto non aver giocato anche solo cinque minuti in quel Napoli-Crotone, ma il mister ha fatto le sue scelte ed io ho dovuto rispettarle. Ogni allenatore mi ha dato qualcosa, ma quello a cui forse sono più legato è Mazzarri, in quanto avendolo avuto anche alla Sampdoria mi è stato molto d’aiuto nella mia crescita.
Ancelotti ha la mentalità come Benitez, cercando di sfruttare tutta la rosa attraverso il turnover, mentre l’anno scorso capitava che un giocatore non giocasse per 2-3 mesi e si ritrovava all’improvviso a dover giocare una gara decisiva per lo scudetto.
Ho visto da casa Napoli-Liverpool e mi ha trasmesso grandi emozioni perché mi ha ricordato che grazie al Napoli ho potuto vivere serate magiche come quelle”.
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