Vittoria pesante contro il Chievo, arrivata in una giornata decisamente favorevole per i risultati ottenuti da tutte le squadre concorrenti. Perché ci colloca sovrani al terzo posto in classifica a quattro punti dalla Roma e infine perché abbiamo vinto contro una nostra incallita "bestia nera". Vittoria nella città di Verona, dando una particolare gioia ai tanti napoletani del Veneto. Tre punti meritati sul campo dove Rafael deve pregare di meno e parare di più e dove Mertens deve farsi una cura ricostituente, insieme con Jorginho, per avere maggior peso in campo in ogni senso. Per il resto ottima difesa con uno Strinic strepitoso e un grande Gabbiadini che consente a Benitez di poter disporre in attacco di diverse soluzioni tattiche, tante da poter di volta in volta schierare il meglio del meglio, che potrà regalare ai tifosi grandi emozioni. Infine un Hamsik in crescita e un Gargano essenziale, pur se visti per pochi minuti, e un De Guzman che può sbagliare facili occasioni da gol, ma deve essere da tutti sempre giustificato per il fatto che corre tanto per i novanta minuti e spazia su tutto il terreno di gioco, senza mai mollare, consentendo ampi spazi di manovra a Higuain. Se l'olandese realizzasse anche sarebbe, come ha detto Rafa, un giocatore da oltre trenta milioni. A questo punto non possiamo che continuare a navigare a vista affrontando mercoledì in Coppa Italia, nei quarti, l'Inter. Partita difficilissima, perché la squadra di Mancini si gioca tutto, essendo all'ultima spiaggia. Al Napoli, poi, domenica prossima toccherà l'Udinese, con cui solo ai rigori dopo i tempi supplementari siamo riusciti a batterla in Coppa. Godiamoci questo particolare momento e riconosciamo al presidente Aurelio De Laurentiis e al suo staff di aver rinforzato saggiamente il Napolicon Strinic e Gabbiadini, operando in maniera oculata e professionale sul mercato di gennaio per affrontare girone di ritorno, Coppa Italia ed Europa League, da protagonisti e regalarci, sicuramente, momenti di spettacolo e speriamo di gloria.
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