Due giorni dopo la partitia tra Inter e Juventus non si placa l'ira dei nerazzurri, per l'arbitraggio da parte di Orsato, che ha visto molte incongruenze e metri di giudizio diversi. L'Inter, infatti, si è sentita penalizzata dall'espulsione di Vecino in avvio di match (arrivata con il Var dopo una brutta entrata su Mandzukic) e per la mancata seconda ammonizione a Pjanic, protagonista di due interventi molto duri su Rafinha quando già aveva preso un giallo in precedenza. A parlare a nome del club nerazzurro oggi è stato Alessandro Antonello: «Sono successe cose inaccettabili e siamo arrabbiatissimi. Il club merita rispetto e lo meritano anche i nostri tifosi - ha detto l'amministratore delegato ai microfoni di 'Inter Tv' -. Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti, è stato visto da 80 mila persone allo stadio, da 170 paesi collegati e 700 milioni di persone. Non è stato uno spot positivo per il calcio italiano. Anzi, forse è stata una eurofiguraccia».
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