Quando arrivò nella sessione estiva di Calciomercato, i tifosi del Napoli erano scettici sull'utilizzo di Tonelli nel corso della stagione con un campionato da giocare al massimo e una Champions League nella quale non si doveva sfigurare, soprattutto per Sarri che non poteva sbagliare la prima esperienza nel torneo da lui ancora chiamato "Coppa dei Campioni" da terribile romantico del calcio. Dopo mesi di incertezza sullo stato fisico, l'infortunio di complicata comprensione e con davanti una difesa consolidata come quella di Albiol e Koulibaly più un Chiriches sempre pronto quando chiamato in causa, Tonelli ha dimostrato con ottime prestazioni di poter stare in una squadra come il Napoli, di aver superato il salto dalla provincia alla grande città, di essere consapevole dei propri mezzi e di poter dire la sua con la maglia azzurra. Certo, l'assenza di un perno fondamentale della squadra come Koulibaly durerà fino a Febbraio, ma Lorenzo si è preso la considerazione di Sarri e sicuramente ha superato Maksimovic nelle gerarchie, rendendo la vita difficile all'allenatore toscano che avrà più difficoltà nello scegliere tra Chiriches e il difensore di Coverciano, bramoso di ritornare lì ma non per andare a trovare i suoi cari a casa.
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