Belgio, la paura non vince: si gioca lo stesso

Non si è ancora spenta l'eco per gli attacchi di Parigi e anche il calcio ne risente. Soprattutto in Belgio, considerato il crocevia del terrorismo di matrice islamica. Secondo quanto riferito da 'Sky Tg24' le autorità avrebbero deciso di sospendere il locale campionato a causa di una minaccia definita 'grave e incombente'. Contemporanemente sono state chiuse scuole e metropolitane, almeno fino a lunedì. Notizie trapelate in mattinata che hanno trovato una parziale smentita nella decisione della locale Federcalcio che ha comunicato che questo fine settimana la 'Jupiler League' si disputerà regolarmente.