Il Napoli, in questo 2015, è partito a razzo riuscendo a subire solo una sconfitta (in casa del Palermo) ma collezionando vittorie su vittorie, come quella di ieri contro il Sassuolo, una squadra, composta da tantissimi italiani, che nell'arco di questo campionato era riuscita a battere formazioni blasonate come Inter e Milan (quindi non proprio l'ultima arrivata) rivelandosi una delle mine vaganti della serie A; nel primo posticipo della 24esima giornata i ragazzi di Rafa Benitez sono riusciti, dopo un primo tempo incolore, a piazzare due affondi decisivi con Zapata e il ritrovato Hamsik, portandosi a meno tre dal secondo posto occupato dalla Roma. Arrivati a questo punto bisogna credere nella seconda piazza: in primis la compagine partenopea ha praticamente ipotecato il passaggio agli ottavi di Europa League e giovedì sera scenderà, quasi sicuramente, in campo con molte riserve contro il Trabzonspor, così il tecnico spagnolo potrà preparare al meglio la sfida all'Olimpico contro il Torino di Ventura, chiamato a compiere una grande impresa al San Mamès contro l'Athletic Bilbao, per pressare ancor di più i giallorossi; la formazione allenata da Garcia non sta vivendo un buon momento e, anch'essa, dovrà superare un ostacolo nel match di coppa, il Feynoord (che può vantare l'uno a uno della settimana scorsa), inoltre lunedì la Lupa ospiterà la Juventus di Allegri, un'ulteriore perdita di energie che favorirà la società azzurra per la rincorsa al secondo posto. Sia contro i turchi sia contro gli emiliani la difesa azzurra ha risposto presente, facendo arrivare ad Andujar solo due tiri in porta in altrettante partite, ritrovando in Raul Albiol e Koulibaly una sicurezza che mancava da molto tempo grazie ad interventi semplici ma efficaci, senza creare troppi problemi ai compagni; capitolo portiere: Rafael dopo la pessima prestazione, caraterizzata da una clamorosa papera, di Palermo è stato mandato in panchina sia in Europa sia in campionato, permettendo a Mariano Andujar di occupare il posto di estremo difensore titolare. E' giusto 'punire' un ragazzo che, nonostante non abbia dimostrato ancora il suo valore, ha sempre cercato di dare il massimo? Perchè i tifosi non hanno criticato Higuain dopo i rigori sbagliati contro Chievo e Atalanta, oppure Callejon, un fantasma negli ultimi due mesi? Nessuno ha pensato che la retroguardia partenopea concede troppo all'avversario? Non voglio difendere il portiere brasiliano però almeno bisogna essere coerenti: errare è umano. Chissà quanti 'allenatori' hanno urlato a gran voce il nome di Rafael dopo la Supercoppa italiana vinta contro la Juve, forse sono gli stessi che lo criticano da inizio campionato...meglio lasciar perdere. Duvan Zapata merita più spazio? Forse si o forse no, davanti a lui c'è comunque il Pipita, come fare a meno di lui? Il ragazzo dovrebbe giocare almeno un anno da titolare in una squadra di serie A (come il Torino e il Sassuolo) per dimostrare tutte le sue capacità. Infine vorrei fare una domanda al nostro allenatore Benitez: Rafa ma ieri che hai combinato? Hai regalato i primi 45' agli avversari, hai sbagliato a posizionare Gabbiadini e Callejon, non si possono commettere certi errori, una squadra più forte ti avrebbe punito.
Questo articolo:
mi piace
non mi piace
