L’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, è intervenuto ai microfoni di Sky dopo il pareggio interno per 0-0 contro il Torino: “È mancato il gol come a Firenze, c’è cattiveria e concentrazione, ma 18 palle gol senza fare gol non può essere accettato con serenità. La squadra gioca bene e sfido chiunque a dire il contrario, ma non finalizza la mole di gioco ed è una colpa nostra. Non siamo in una terra di mezzo, siamo ben posizionati in classifica e la squadra dimostra nel gioco e nella determinazione che ha un’identità ben precisa. La crisi del gol riguarda tutti, non solo gli attaccanti, tutti dobbiamo finalizzare meglio, è una questione anche tecnica, basta curare dettagli come cross e tiri che andrebbero fatti un po’ meglio. Non bisogna convincere il nostro presidente per uno stadio nuovo di sicuro, ma il problema degli stadi in Italia ce l’hanno quasi tutti, ma nonostante ciò abbiamo fatto quasi bottino pieno in tutte le gare giocate al San Paolo. Gli attaccanti fanno sempre un lavoro specifico, ma credo che il problema del gol vada risolto proprio perché ci tengono a migliorare, peró va detto che parliamo di una squadra che, con la poca esperienza che ho, a mio avviso sa giocare molto bene a calcio. Sono dispiaciuto perché se giochi male va bene, ma se meriti di vincere e non riesci dobbiamo solo prendercela solo con noi stessi”.
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