Ancelotti: "Lazio? Spero in un match di livello. Importante non stravolgere tutto sul mercato"

Carlo Ancelotti, alla prima conferenza stampa di vigilia del campionato, ha così raccontato la marcia di avvicinamento al match contro la Lazio: "Sono emozionato, torno in Italia dopo 9 anni, tanto è cambiato, ma sono contento di essere qui. Purtroppo questa vigilia è funestata da questa disgrazia accaduta a Genova, ha cambiato l'umore di tutta Italia, ma a livello personale sono felice di essere tornato. Quando si vedrà il vero Napoli? Io spero che la quadratura ci sia già domani, la squadra ha dato segnali importanti in tutti gli allenamenti. Poi qualche test è andato bene, qualcuno meno, si prova a cambiare qualcosa e capita... poi la squadra ha fatto benissimo negli anni scorsi e qundo cambi su cose fanno bene serve più tempo. Quando le cose vanno male è facile cambiare. Non ho mai parlato di stravolgimenti, ma chi ha visto le nostre partite ha intuito cosa vogliamo fare di diverso. Non so quanto tempo servirà, spero in un match di livello già domani. Formazione titolare? Non ho problemi a dare la formazione, solo che i giocatori non la sanno. Quindi quando la sapranno domani sera ve la dirò (ride, ndr). Dubbi ce ne sono, ma è positivo, molti meritano di giocare. Il sistema non cambierà, ma l'interpretazione, se offensiva, super-offensiva ecc. Nelle utlime gare è mancato un po' d'equilibrio ed abbiamo lavorato su quello. Domani saremo equilibrati. Stanco di vincere? No, vincere aiuta a vincere, ricordo le vittorie e non le delusioni anche se l'animo umano tiene addosso più le delusioni. Questa tifoseria attende da tempo di vincere, siamo qui per questo, per lavorare e fare in modo di dare loro soddisfazione. Obiettivi? Far rendere al meglio questi giocatori che hanno già fatto bene e possono fare meglio. Vogliamo essere competitivi in tutte le competizioni. Milik e Mertens? Le caratteristiche dell'attaccante centrale, che sia Milik o Mertens, sono identiche. I movimenti per sviluppare gioco sono uguali, pure Milik sa mandare dentro gli altri. Mertens ha più rapidità nella profondità, Milik più gioco aereo e posizione in area. Lazio? Reduce da un campionato straordinaria, fa un gioco diretto, organizzato, ha giocatori di prestanza e velocità. Sarà una bella partita, entrambe giocheranno a ritmi alti e sicuramente difficile. Centrocampo? Avete visto nelle amichevoli, ci sono state garanzie difensive in una gara, poi più qualità in un'altra. Dobbiamo trovare equilibri quando mettiamo anche un centrocampo di qualità, così come con quello robusto migliorare anche la qualità degli attacchi. Sono dettagli da affinare. Ospina? Non è ancora ufficiale, aspettiamo e dopo se sarà ufficiale partirà per Roma".

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top